Un uomo libero, uno spirito laico e coraggioso: così il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia ha voluto ricordare il leader radicale Marco Pannella, nel triste giorno della sua scomparsa, dopo una lunga malattia, che lo stesso Pannella ha “ignorato” quasi fino alla fine, senza mai smettere di proiettare tutti i suoi pensieri sui temi etici e vitali per cui ha sempre combattuto.

Il Gran Maestro Bisi ha aggiunto al commento per la scomparsa di Pannella anche un ricordo personale: “Le sue parole e la forte stretta di mano che ci scambiammo lo scorso XX Settembre a Porta Pia rimarranno per me indelebili. Saluto commosso un guerriero e un paladino della libertà”.

Il leader dei radicali italiani si è spento a Roma poco prima delle due del 19 maggio, all’età di 86 anni. Bisi aveva già sottolineato nel corso della sua allocuzione alla Gran Loggia di Rimini lo scorso aprile il ruolo nevralgico di libertà svolto da Pannella nella vita del nostro Paese. Il Gran Maestro in questo triste e doloroso momento è vicino ai familiari di Marco Pannella.

Nel comunicato ufficiale del GOI, a firma dello stesso Gran Maestro Bisi, si legge fra l’altro: “Marco Pannella è stato soprattutto un grande uomo libero, uno spirito laico e coraggioso che si è speso per i diritti umani e civili. Le sue battaglie non saranno mai dimenticate anche da parte di noi liberi muratori. Penso che l’Italia gli debba molto e che avrebbe meritato per quello che ha fatto la carica di senatore a vita”

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Foto tratta dal sito del G:.O:.I:.

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