Una preghiera anti-massonica
La preghiera che segue è stata composta in forma di inno da un membro della milizia cattolica di San Michele Arcangelo, e pubblicata (probabilmente anche recitata) in occasione del Primo Congresso Internazionale Antimassonico tenutosi a Trento dal 26 al 30 settembre 1896.
S’intitola “Trionfo di San Michele sulla Frammassoneria” e campeggia ancora oggi nel blog www.arcsanmichele.com, dedicato appunto a San Michele Arcangelo, affidandosi – almeno così dichiarano i curatori del sito – all’insegnamento di mons. Luigi Giussani.
Ogni commento (massonico) è vano.
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Di Michele, o fedeli guerrieri,
Ecco il dì della gloria è spuntato,
Contro voi il vessillo è spiegato
Di Satanasso, vi sfida a pugnar.
Non udite la squilla di guerra
Per le logge e per gli empi giornali
Dalle scuole diurne e serali
Le credenze ci voglion rapir?
Udite,o fratelli,- l’angelico squillo,
Intorno al vessillo- ci chiama Michele!
Ma che vuole quest’orda di ladri
Dell’altare e del trono nemica,
Sol di banche e di prestiti amica,
Per sfruttarne l’ingente valor?
Non vedete le vostre sostanze
Impinguare le loro scarselle,
Dell’Italia le terre più belle
Nella fame si stanno a marcir?
Alle armi, o fratelli-stringetevi al duce,
Michel vi conduce-pel campo Masson!
In voi veggo, o Massoni, la belva,
Che in estasi vide Giovanni,
Di nequizie fattrice e d’inganni,
Della mente nemica e del cor.
Ma oh prodigio! il gran duce Michele
La sconfisse e sbalzolla dal cielo,
Or che in terra strappato s’ha il velo,
L’ha sconfigge pel vostro valor.
Alle armi, o fratelli- mietete l’alloro
Del vostro decoro- nel campo Masson.
O credenti dei martiri eredi,
Del valore dei crocesegnati,
Già nel sangue del Cristo lavati,
Deh mostrate l’antico fervor!
Alla guerra v’invita la fede,
A combatter del male i seguaci,
Si son fatti purtroppo audaci,
Il servaggio ci voglion ridar!
Alle armi, o fratelli-movete all’assalto,
Vi guarda dall’alto-il duce Michel!
Su, scendete nel campo nemico,
Nell’assalto pugnate da forti,
Sbaragliate le avverse coorti,
Il Signore vi guarda dal ciel!
Sì scendete nel campo cruento,
Là v’aspetta una grande vittoria,
S’alcun cade d’un serto di gloria
L’incorona Michele là sù!
Alle armi, o fratelli-pugnate da forti,
le infami coorti- vi cadano ai piè!
Salve, o divo, dai cori celesti,
Deh! discendi, ci guidi alla guerra,
Fa che un nuovo trionfo qui in terra
Si rannodi ai trionfi del ciel.
Fa che sventoli il bianco vessillo
Della Croce del Cristo segnato,
Sulla rocca nemica impiantato,
Regni solo l’amore e la fè!
Alle armi, o fratelli,-serratevi in guerra,
Si sgombri la terra del nome Masson!
Un Milite di S. Michele. Tratto dal numero unico “ La Nuova Crociata”- Settembre 1896, pubblicato in occasione del Primo Congresso Internazionale Antimassonico tenutosi a Trento dal 26 al 30 settembre 1896
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