Al Grande Architetto
Questa ode è stata scritta dal compianto decano della R:. L:. Giordano Bruno di Ferrara, il fratello Giorgio Valentini (33° Grado del Rito Scozzese), a corredo di una tavola – pubblicata in altra parte di questo sito – sul concetto di Morte nella visione della Libera Muratoria.
Giorgio Valentini, nella vita profana valente ingegnere, progettista di importanti infrastrutture pubbliche, è mancato nel Marzo del 2015 all’età di 94 anni, dei quali oltre 5o trascorsi in Massoneria. Per i suoi meriti culturali è stato insignito della “Giordano Bruno d’Oro”, la massima onorificenza massonica assegnata dal Grande Oriente d’Italia.
Questo il suo pensiero rivolto al Grande Architetto dell’Universo nel quale si condensa la visione spirituale della Massoneria, declinabile in qualsiasi fede religiosa tradizionale:
.
Io credo, Grande Architetto,
che tu non mi abbia inviato
su questo stupendo pianeta
per adorarti e volgere sempre a Te
il mio pensiero implorante.
Di questa avventura,
che mi ha permesso di vedere la Luce,
io Ti ringrazio ma resto stupito
e talora sconvolto nell’udire
le suppliche che diffusamente
levano a Te i mortali.
Credimi,
non è solo paura della Fine:
è il non aver capito
che Tu ci hai reso partecipi
di un progetto così vasto
per il nostro “intuire”
che molti ritengono
(ma non è colpa loro!)
di rivolgersi a Te
come tuoi “sudditi”!
Sono certo che Tu invece
hai creato gli “Uomini”
come tuoi “messaggeri!
Giorgio Valentini:. 33
Ferrara, 20 Gennaio 2001 e.v.
.
(*) Nota – Nell’Archivio Storico della Loggia Giordano Bruno, il “Fondo Valentini” comprende tavole scolpite dal suo compianto decano sia per la stessa Officina sia per il Rito Scozzese Antico ed Accettato, nel quale Giorgio Valentini era insignito del 33° e massimo Grado.