BISI: LA FIAMMA DELLA SPERANZA

inserito il 09 03 2020, nella categoria Oltre le colonne

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Mentre tutta la Massoneria italiana ha adottato le misure preventive contro il Coronavirus indicate dal Governo, misure che hanno contemplato l’amara sospensione dell’attività di tutte le logge, il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Stefano Bisi, ha voluto rivolgere a tutti i Fratelli dell’Ordine un messaggio di coesione e di speranza:

Carissimi Fratelli,
Avrei voluto abbracciarvi tutti e stare insieme a Voi fraternamente, come abbiamo sempre fatto in questi anni, durante i lavori della nostra annuale Gran Loggia di Rimini.
Ma, sia pur con grande dispiacere, ho provveduto, d’accordo con la Giunta, al rinvio della Gran Loggia, seguendo le disposizioni emanate dal decreto del Governo, a tempi migliori e si spera più tranquilli per tutti i cittadini italiani.
Anche se le giornate che stiamo vivendo e le notizie che ci giungono non sono particolarmente liete, anche se l’ansia e il timore si insinuano dentro di noi e ci rendono più fragili e vulnerabili, noi Liberi Muratori dobbiamo essere forti ed utilizzare questo delicato momento per rinsaldare la catena d’unione, il nostro stare insieme, e cooperare con le Istituzioni per combattere questo morbo che sta mettendo a dura prova il Paese e le sue strutture sanitarie. In tal senso va espressa profonda gratitudine a tutti i medici, agli infermieri e ai volontari che con formidabile impegno e abnegazione stanno prodigandosi in prima linea per gestire l’emergenza.
E’ un banco di prova per tutti, per chi ci governa, ma anche per il Grande Oriente d’Italia che deve far fronte comune, collaborando con le Istituzioni nella massima solidarietà, per il Bene futuro. Lo ha ricordato, nel suo discorso, il Presidente Mattarella, invitando tutti alla responsabilità, alla collaborazione istituzionale, in un momento delicato nella vita dell’Italia.
La fase che attraversiamo richiede a tutti i livelli della Società, condivisione, coinvolgimento, armonia e unità di intenti per combattere e sconfiggere il virus.
Il nuovo decreto del Governo ci impone di adeguarci e prendere i necessari provvedimenti.
Noi Liberi Muratori consapevoli delle cautele che sono state richieste, sappiamo che non dobbiamo tralasciare il lavoro iniziatico rituale e neanche dimenticare i nostri doveri di appartenenti all’Ordine.
Si tratta solo di operare con saggezza, forza e bellezza e allo stesso tempo di tenere accesa un’altra fiamma: quella della speranza.

Sono certo che ognuno di noi saprà dare il meglio di sé per fronteggiare una situazione straordinaria e
complessa anche per la normale attività dell’Obbedienza e delle singole Officine.
Sono altrettanto sicuro che ciascuno si uniformerà alle disposizioni di legge ed alle cautele previste e che tutti affronteremo con fermezza e grande senso di responsabilità la situazione alla quale siamo purtroppo sottoposti. Nella sublime e ultracentenaria storia del Grande Oriente d’Italia non sono mancati i momenti anche più difficili e le situazioni in cui andava gettato il cuore oltre l’ostacolo. Questo è uno di quei momenti. Tocca a noi dimostrare analoga forza e coraggio e percorrerla “Uniti nelle diversità” come recita il titolo della Gran Loggia. Che è la nostra ricchezza e la nostra straordinaria capacità di lavorare insieme per il Bene Comune e alla Gloria del Grande Architetto dell’Universo.
Nel salutarvi affettuosamente voglio anche condividere con Voi una straordinaria notizia. La Confederazione Massonica Interamericana ha approvato all’unanimità l’ingresso del Grande Oriente d’Italia. È un raggio di sole che bacia la nostra Comunione, che rende onore a tutti voi miei amatissimi fratelli, che siete stati capaci di dimostrare al mondo intero la forza, il coraggio e la bellezza delle nostre azioni.
Viva il Grande Oriente d’Italia. Viva tutti noi. Viva tutti i nostri cari.

Stefano Bisi

Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia
Roma, 9 Marzo 2020


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