CONVEGNO SULLA SOLIDARIETA’ MASSONICA

inserito il 06 11 2014, nella categoria Oltre le colonne

SolidVenerdì 14 Novembre (ore 16.30, Sala Michelangelo, viale Virgilio 58c) la solidarietà massonica si metterà letteralmente “alla prova”, per verificare la capacità di far crescere l’esperienza dell’Associazione Acacia, che potrebbe a sua volta inserirsi nel più ampio progetto di una Federazione Nazionale della Solidarietà Massonica.

Ne parlerà il Gran Maestro aggiunto Sergio Rosso, 40 anni di massoneria, 33 dedicati agli Asili Notturni di Torino e a diffondere l’impegno umanitario della Libera Muratoria.

I lavori saranno introdotti dal presidente del Collegio Circoscrizionale dell’Emilia Romagna, Giangiacomo Pezzano, ideatore e sostenitore dell’Associazione Acacia fin dalla sua nascita.

La solidarietà massonica in Emilia Romagna è vissuta a lungo su episodi e iniziative spesso localistiche e scoordinate fra loro. Da qualche anno a questa parte si tenta di creare una rete di tutte le “buone volontà” in grado di scaturire dalle 40 logge della regione, per dare più forza ed incisività all’impegno sociale degli oltre 2000 fratelli emiliano-romagnoli. Questo progetto, e prim’ancora questo sogno, ha una bandiera: l’Associazione Acacia; ed un cuore, quello del suo attuale presidente, Giuseppe Bellei Mussini, membro (ex Venerabile) della Loggia modenese “Fratellanza e Progresso”. Ed è proprio per questo che l’importante convegno sulla Solidarietà Massonica si tiene proprio a Modena.

Sarà una manifestazione (non rituale) riservata ai soli fratelli interessati all’argomento: “E’ giunto il momento di tastare il polso alla nostra realtà – afferma lo stesso Mussini – e l’esito di questo incontro, soprattutto in termini di partecipazione, sarà un’autentica prova del nove per tarare la nostra effettiva capacità di dare un seguito più concreto ai principi umanitari che ogni fratello ha promesso di onorare fin dal momento della sua iniziazione”.

Se non vi saranno almeno due-tre fratelli provenienti da ciascuna loggia di questa regione, in modo da poter contare almeno su una cellula-madre in ogni Oriente (in ogni provincia), in grado di propagarsi e moltiplicare le energie benefiche dell’Istituzione, forse sarà il caso di rivedere i nostri progetti e pensare in termini più minimalisti. Ma io spero che non sia così – continua Mussini –  io sono convinto che i massoni emiliano-romagnoli possano mettere in campo molto più impegno e molta più generosità. E che possano farlo in modo più organizzato e volonteroso: per questo è nata Acacia. Abbiamo già fatto molto, rispetto alle forze degli attuali 30 soci, ma adesso è il momento di crescere, o mai più. Il 14 Novembre ci confronteremo a Modena proprio per questo

La posta in gioco è importante: “Donare un po’ del nostro tempo e della nostra professionalità – ricorda il Gran Maestro aggiunto Sergio Rosso (nell’ultimo numero della rivista Erasmo, ndr) – per restituire identità, dignità e speranza a chi le ha perse, può assumere risvolti ben più ampi di quanto di ogni fratello possa pensare”.

La sfida dunque, ora, è credere semplicemente in se stessi (e fare qualche chilometro per non mancare al fondamentale incontro di Venerdì prossimo a Modena.

PER RAGGIUNGERE IL CONVEGNO:

Dall’Autostrada, uscita Casello Modena Nord. Dopo poche centinaia di metri, alla rotonda, girare a sinistra direzione Fiera, poi nuovamente a sinistra costeggiando la Fiera ed imboccando viale Virgilio. Sulla destra si incontra la METRO, la sede del convegno è di fronte.

Per chi viene dalla Statale via Emilia: provenendo da Modena passare sotto il cavalcavia dell’autostrada poi al semaforo girare a destra; provenendo da Reggio Emilia, prima del cavalcavia dell’autostrada, al semaforo girare a sinistra. Seguire le indicazioni Fiera.

 

 


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