Tavola dell’Oratore uscente, fr:. F:. C:.

Cari Fratelli, sta per iniziare un nuovo anno massonico, un nuovo viaggio.

Come ogni iniziato che sta per intraprendere un nuovo viaggio, siamo pieni di trepidazione, di speranze e timori.

Sulla soglia, tra le colonne, sul confine che separa il prima e il dopo, il viaggio compiuto e il nuovo viaggio da compiere, ci sentiamo tuttavia forti.

Forti, perché il nostro nocchiere è stato scelto e la nave è a lui affidata con fiducia.

Siamo certi che saprà condurla nel migliore dei modi, e che avrà il supporto di tutti noi, marinai.

Forti perché abbiamo già conosciuto la Tempesta, abbiamo saputo uscirne salvi.

L’esperienza ci ha cresciuto ed ora non temiamo neppure i flutti più minacciosi.

Durante l’anno massonico passato siamo riusciti a coniugare, non senza difficoltà, il governo della casa, l’ergonomia, come direbbe Platone, con la riflessione speculativa.

Entrambe le attività del massone, l’operatività e la speculazione, sono state curate con grande impegno sia del nostro nocchiere cui siamo grati e riconoscenti per il lavoro svolto, che dei fratelli tutti.

Su 19 tornate, 16 sono state impegnate da tavole di lavoro speculativo, accompagnate come sempre da una ricca discussione.

Abbiamo un nuovo Tempio, accogliente e solido.

Abbiamo saputo trovare il tempo non senza sacrificio anche economico, per consegnare il passato della nostra loggia, il lavoro dei fratelli che ci hanno preceduto ai nuovi fratelli che lo sapranno coltivare nel futuro.

Abbiamo dimostrato coraggio nel manifestarci alla società civile, al mondo profano attraverso una iniziativa unica nel suo genere; abbiamo dimostrato di non avere paura.

Questo deve essere motivo di vanto per noi, per aver saputo mantenere il desiderio di speculare anche quando il governo della nave era più intenso, faticoso e fiaccante.

E dunque con grande riconoscimento personale e di tutti i fratelli al nostro Venerabile Eligio e con la fiducia che riponiamo al nostro Maestro Venerabile fratello Mauro che siamo pronti per iniziare un nuovo viaggio massonico.

F:. C:.