Arriva dalla propria massima autorità, l’augurio della massoneria italiana per le donne in occasione dell’8 Marzo.

Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, ha infatti rivolto loro un accorato messaggio: “Siamo accanto a voi e ci batteremo fino in fondo ovunque nel mondo per il pieno riconoscimento delle pari opportunità e contro ogni forma di violenza”.

“La parità fra donne è uomini è una questione fondamentale attraverso la quale si misura il livello di civiltà e di cultura di una nazione – ha proseguito Raffi – Le donne sono la più grande risorse e ricchezza dell’Umanità”.

Affermazioni, queste, che colpiscono, anche perché giungono dal massimo rappresentante di un’istituzione – la Massoneria del Grande Oriente d’Italia – che notoriamente non contempla la presenza di donne al proprio interno. Il Gran Maestro Raffi non ha eluso questa apparente contraddizione e ne ha voluto fornire una approfondita motivazione: “Da un punto di vista esoterico – ha spiegato – le donne rappresentano la parte lunare, ma indispensabile e complementare a quella solare, maschile. E’ solo per questo, e questo soltanto, cioè per una ragione puramente esoterica che affonda le sue radici nella tradizione e nei rituali che discendono dalle corporazioni muratorie medievali, che le donne non partecipano al lavori delle nostre officine”.

Per restare sul sentiero esoterico, forse non è un caso che il fiore-simbolo della Giornata delle Donne, la Mimosa o fiore dell’Acacia, sia in definitiva lo stesso che la massoneria da sempre include fra i suoi simboli identificativi.