COME E PERCHE’ CRESCE LA MASSONERIA

Più di mille profani sono entrati quest'anno nelle logge, ed altri mille si apprestan a farlo in questi ultimi mesi.

inserito il 17 10 2013, nella categoria Oltre le colonne

iniziazione

La crisi che attanaglia l’Europa, ed ancor più strettamente il nostro paese, sta certamente offuscando le mode dell’effimero, dell’apparenza, dello spreco.

Le difficoltà inducono a riflettere e compiere scelte, a cercare il senso essenziale della nostra stessa esistenza, in relazione a noi stessi ed agli altri.

Cerchiamo dentro di noi e nella società qualcosa di più “vero”, che non sia misurabile solo sulla base del denaro e della nostra capacità di possedere ed ostentare “cose”  (come l’auto, la tv al plasma, tablet, telefonini, ecc. … “cose” che al contrario si impossessano di noi, ci obbligano a lavorare sempre più duramente per mantenerle, procurandoci esasperazioni o frustrazioni quando non riusciamo più a permettercele o stentiamo a farlo). Basterebbe chiedersi quanti sacrifici stiamo facendo realmente per noi stessi, o piuttosto per le “cose” che ci possiedono illudendoci di esserne noi i padroni, mentre invece ne siamo sostanzialente i moderni schiavi.

Per spezzare questa schiavitù è necessario tornare ad essere padroni di se stessi. Ma per fare questo è altrettanto indispensabile imparare a conoscere realmente se stessi. Ed uno dei pochi luoghi in cui l’antico “Γνῶθι σεαυτόν, gnôthi seautón”, “Conosci te stesso”, di Talete o Chilone funziona ancora, è proprio il Tempio Massonico.

Probabilmente è questa inquietudini individuale e sociale che, in tempi così tribolati, sta spingendo sempre più persone verso la Massoneria (nonostante la “cattiva stampa” ed i pregiudizi che continuano a circondarla).

Dal sito del Grande Oriente d’Italia si apprende infatti che solo nell’ultimo anno sono stati iniziati in Massoneria ben 1.136 “profani”, che hanno portato ad un totale di  22.169 gli appartenenti alla più rappresentativa comunione libero-muratoria italiana (per l’appunto quella del GOI di Palazzo Giustiniani). Di questi 16.424 sono i massoni con il grado di Maestro, 2.650 quelli con il grado di Compagno d’Arte, 3.093 gli Apprendisti.

Sono attualmente 802 le Logge (dette anche “Officine”) del Grande Oriente d’Italia: una dozzina quelle fondate solo nell’ultimo anno, in varie parti d’Italia.

A Ferrara ne operano attualmente 3, e forse potrebbe aggiungersene presto una quarta. Mentre il numero complessivo dei “fratelli” ferraresi si accinge a superare il centinaio.

Mentre l’Italia sta vivendo molteplici situazioni di crisi, non è dunque così per le vocazioni massoniche, un fenomeno in assoluta controtendenza.

Lo stesso sito del GOI rivela infatti che in questo momento ci sono già più di altri mille “bussanti” alle porte dei Templi italiani della Luce: per l’esattezza 1.104 persone in attesa di essere iniziate.

Un numero in continua ascesa, mentre a diminuire è invece l’età media della fratellanza massonica, una volta decisamente al di sopra dei 50 anni, mentre ora si attestata fra i 35 ed i 40 anni.

.

.

 


1 Trackback or Pingback for this entry

Lasciaci un commento

Cerchi qualcosa?

Utilizza il campo sottostante per cercare nel sito:

Hai cercato qualcosa che non hai trovato? Contattaci e richiedici l'informazione che cerchi!

Link

Ti raccomandiamo di visitare questi siti web